lunedì 15 maggio 2023

Audit - Approvato il nuovo principio contabile OIC 34 sui ricavi

Il Consiglio di Gestione dell'organismo Italiano di Contabilità (OIC) ha definitivamente approvato il principio contabile n. 34 sui ricavi che incorpora le modifiche intervenute a seguito del processo di consultazione. Il nuovo principio contabile entrerà in vigore per i bilanci relativi agli esercizi aventi inizio dal 1° gennaio 2024.

Come evidenziato nelle motivazioni al Principio, la redazione dell’OIC 34 si è resa necessaria dal momento che le disposizioni sui ricavi, contenute nei principi contabili, non sempre sono state ritenute sufficienti per rappresentare le diverse, e talvolta complesse, tipologie di transazioni eseguite da società di tipologie diverse.

Ambito oggettivo 

Nel documento definitivo, l’ambito di applicazione dell’OIC 34 riguarda tutte le operazioni che comportano la rilevazione di ricavi derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi, indipendentemente dalla loro classificazione nel Conto economico (voce A1 – Ricavi delle vendite e delle prestazioni o voce A5 – Altri ricavi).

Restano esclusi soltanto le cessioni di azienda, i fitti attivi, i ristorni e i lavori in corso su ordinazione per cui si continuerà ad applicare l’OIC 23. Sono inoltre escluse dall’ambito di applicazione del principio contabile anche le transazioni che non hanno finalità di compravendita (le operazioni effettuate per procurarsi la disponibilità di un bene di analoghe caratteristiche senza l’obiettivo di conseguire un ricavo).

L’unità elementare contabile

La novità più rilevante riguarda l’identificazione dell’unità elementare di contabilizzazione: infatti, da un unico contratto di vendita possono scaturire più diritti e obbligazioni da contabilizzare separatamente. È il caso della vendita di un bene associata alla prestazione di un servizio di manutenzione per un certo numero di anni, che impone la separazione del ricavo della vendita del bene dal corrispettivo del servizio di manutenzione contabilizzato a parte. Dopo aver determinato il valore delle singole unità elementari di contabilizzazione è necessario rilevare in bilancio i ricavi in base al principio di competenza, distintamente tra vendita di beni e prestazione di servizi.

Il principio contiene alcune indicazioni nel caso in cui il prezzo di vendita delle singole unità elementari di contabilizzazione non sia previsto contrattualmente: tuttavia, è opportuno che le imprese provvedano a indicare già nel contratto la scomposizione del prezzo di vendita anche per evitare contestazioni fiscali.

La contabilizzazione dei servizi

Un’ulteriore novità significativa è relativa alla disciplina della contabilizzazione dei ricavi per la prestazione di servizi, in quanto dalle precedenti consultazioni in materia era emersa l’esigenza di chiarire se tali ricavi dovessero essere rilevati solo dopo aver terminato la prestazione o se, in alcuni casi, potessero essere contabilizzati in proporzione al lavoro svolto. L’OIC 34 definisce a quali condizioni tali ricavi debbano essere rilevati in Conto economico in base allo stato di avanzamento. In particolare, coerentemente con quanto previsto dall’OIC 23 per i lavori in corso su ordinazione, l’OIC 34 prevede che tali ricavi siano rilevati in base allo stato di avanzamento, quando il diritto al corrispettivo per il venditore matura in proporzione alla prestazione eseguita e l’ammontare del ricavo di competenza può essere misurato attendibilmente.

Il documento, per facilitarne l'applicazione, contiene in appendice una guida applicativa e alcuni esempi, non parte integrante del principio, che rispondono ad alcuni chiarimenti richiesti nella fase della consultazione.

La pubblicazione del nuovo principio contabile ha richiesto anche l’introduzione di una serie di emendamenti agli attuali principi contabili, al fine di eliminare incoerenze tra le disposizioni dell’OIC 34 e quelle degli altri principi contabili.

Il principio si applica ai bilanci relativi agli esercizi aventi inizio a partire dal 1° gennaio 2024 o da data successiva. Occorre quindi tenere in considerazione la necessità di adeguare i propri sistemi informativi e i criteri di redazione dei contratti, pertanto con impatto anche sulle funzioni commerciali, per allinearli alle nuove previsioni del principio contabile.

A cura degli specialisti Baker Tilly Revisa.

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